CONVENTION FEDART FIDI – L’INTERVENTO DEL DIRETTORE GENERALE COFIDI.IT, TERESA PELLEGRINO

CONVENTION FEDART FIDI – L’INTERVENTO DEL DIRETTORE GENERALE COFIDI.IT, TERESA PELLEGRINO

lunedì, 8 novembre 2021

“Abbiamo intrapreso un percorso di differenziazione dei prodotti offerti ai soci”. Lo ha detto il Direttore generale COFIDI.IT Teresa Pellegrino nel corso del suo intervento alla Convention Fedart Fidi che si è tenuta a Roma il 5 e il novembre scorso, durante il dibattito sulle prospettive di sviluppo dei confidi: finanza alternativa e mercato digitale del credito. “Alla garanzia tipica – ha spiegato - abbiamo affiancato la garanzia verso Fintech, l’incremento dell’erogazione diretta del credito alle imprese, fideiussione verso enti pubblici, oltre a servizi di consulenza e assistenza ed in ultimo, ma non meno importante, la mediazione creditizia”.
“La riduzione dei flussi finanziari intermediati (disintermediazione) dal sistema bancario, in atto già da alcuni anni, ha subito una forte accelerazione proprio a seguito della crisi pandemica; in particolare – ha ricordato Il Direttore - è intervenuto lo Stato con il Fondo Centrale, che ha fornito un supporto diretto alle PMI in difficoltà. Semplificando le procedure ed aumentando la percentuale di copertura del rischio ha inevitabilmente provocato una riduzione dei finanziamenti garantiti dai confidi e ha incrementato le percentuali di garanzie concesse dagli stessi”. “Nel 2020, nonostante lo stato d’emergenza proclamato a seguito della pandemia, il sistema della garanzia pugliese ha retto bene ed ha prodotto buoni risultati. Abbiamo garantito i finanziamenti bancari di tantissime piccole e medie imprese in grave difficoltà finanziaria con il prezioso supporto dei fondi PO Fesr dell’ente regionale pugliese. Come sempre – ha aggiunto nel suo intervento - la sinergia con le Istituzioni, in particolare con la Regione Puglia ha funzionato ed ha consentito di liberare e indirizzare risorse economico finanziarie in maniera più efficace e mirata”.

Diversamente dal 2020, il 2021 si è caratterizzato per un’inversione di tendenza negativa del mercato della garanzia. Si è concretizzato un calo netto delle garanzie concesse dai confidi sui finanziamenti bancari, anche come conseguenza della maggiore copertura offerta dalla garanzia del Fondo centrale, intervenuto, com’è noto, in supporto delle PMI in difficoltà.
“Sul fronte del credito diretto, l’accordo siglato tra Cdp e Assoconfidi per un Plafond di liquidità da 500 milioni di euro a supporto dell’accesso al credito delle PMI, ci ha consentito, e ci consente di erogare tuttora credito diretto alle Pmi, con la garanzia del Fondo di centrale, a seguito di convenzione sottoscritta il 25 settembre 2020”. “ Ed ‘ in questo scenario – ha ricordato il Direttore Teresa Pellegrino - che grazie alle molteplici risorse disponibili si sono costituite e consolidate molte banche on line e fintech che stanno erogando finanziamenti veloci con il sostegno dei confidi. Ed è a luglio 2021, con la distanza crescente tra banche e confidi che, sul fronte garanzia si fa spazio la convenzione tra COFIDI.IT e banca AideXa spa, progetto fintech per soddisfare il bisogno di liquidità delle Pmi con X Instant Garantito, un finanziamento semplice e immediato dedicato esclusivamente alle piccole e medie imprese”.
Dall’11 febbraio 2021 COFIDI.IT, è accreditato da Cassa depositi e prestiti (Cdp) per seguire la procedura di accesso al BONUS EDILIZIO maturato dalle PMI grazie alla cessione del credito d’imposta del privato committente. “Con questa procedura - ha spiegato - in solo 8 mesi, abbiamo ottenuto degli ottimi risultati aiutando tantissime imprese a monetizzare il credito del bonus edilizio, grazie allo sconto in fattura come da normativa. Siamo stati nel 2020 #CONLEIMPRESEPIUDIPRIMA e saremo sempre dalla parte delle nostre imprese socie. Proprio per questo, abbiamo diversificato l’offerta dei nostri prodotti finanziari, affiancando la garanzia ordinaria, o agevolata da fondi regionali, ad altri strumenti finanziari come il credito diretto, in linea con quanto già fatto nel periodo pre pandemico per arginare la crisi della garanzia. E – ha concluso - continueremo a farlo".
In presenza, a Roma, per due giorni (5 e 6 novembre) i principali protagonisti della filiera del credito in Italia si sono ritrovati per analizzare lo scenario attuale e progettare interventi futuri. Al centro il confronto con le forze politiche sulle prospettive e l’integrazione della garanzia pubblica e privata, così come la presentazione dell’annuale ricerca, giunta alla 25esima edizione, sullo stato di accesso al credito per le piccole e medie imprese italiane, che fotografa numeri recenti e trend in corso.