Circolare n. 946364 del 07/ottobre/2003 Legge 488 artigiani

Circolare n. 946364 del 07/ottobre/2003 Legge 488 artigiani

mercoledì, 5 novembre 2003

Ministero delle Attività Produttive
DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE
LEGGE 488 ARTIGIANI

CIRCOLARE n. 946364 del 7 ottobre 2003

Il sistema agevolativo è applicato attraverso una procedura di bando in favore delle imprese artigiane che svolgono attività estrattive, manifatturiere, di servizi, di costruzioni, di produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore e acqua calda.

Soggetti beneficiari
I soggetti che possono beneficiare dalle agevolazioni sono le imprese iscritte nell`albo delle imprese artigiane, rientranti nelle classificazione di piccola impresa secondo i criteri stabiliti dai decreti del Ministero dell`industrie del commercio e dell`Artigianato. Possono beneficiare le imprese che:- svolgono attività estrattive , manifatturiere, di costruzione, di produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore e acqua calda e di servizi.- che intendono promuovere programmi di investimento nell`ambito di proprie unità produttive ubicate nelle "aree depresse".
Risorse disponibili Compensi istruttori
Le agevolazioni concedibili consistono in un contributo in c/impianti nella misura dell` 40%circa di quelle massime approvate da Commissione europea per l`attuazione del regime di aiuto di cui alla legge n. 488/92 per le piccole imprese, variabili in base all`ubicazione dell`unità produttiva. Tale misura agevolativa è elevata al 50% per i programmi di ampliamento o nuovo impianto. L`ammontare delle agevolazioni, calcolato in via provvisoria , viene rideterminato a conclusione del programma di investimenti, l`ammontare così definitivamente determinato non può in alcun modo essere superiore a quello individuato in via provvisoria.
Programmi di investimento
Il programma di investimenti da agevolare può riguardare la realizzazione di un nuovo impianto , l`ampliamento, l`ammodernamento, la ristrutturazione, la riconversione, la riattivazione o il trasferimento di impianti produttivi esistenti.Ciascuna domanda di agevolazioni deve essere correlata ad un programma di investimenti che deve riguardare una sola attività produttiva e che deve essere organico e funzionale da solo idoneo, cioè a conseguire gli obbiettivi produttivi, economici ed occupazionali prefissati dall`impresa ed indicati nella domanda di agevolazione ed essere inviato, pena la non ammissibilità del programma stesso. Sono ammissibili i programmi di investimento che comportano spese complessivamente agevolabili comprese tra un minimo di € 52.000,00 ed un massimo di € 1.549.370,70. uno stesso programma non può essere suddiviso in più domande di agevolazione.
Spese ammissibili e non ammissibili
Le spese ammissibili sono quelle relative al programma di investimento per la realizzazione di un nuovo impianto, l`ampliamento, l`ammodernamento, la ristrutturazione, la riconversione, la riattivazione o il trasferimento di impianti produttivi esistenti. Non sono ammessi alle agevolazioni programmi o spese realizzati con contratti "chiavi in mano". I pagamenti dei titoli di spesa non possono essere regolati per contanti. Non sono ammissibili i titoli di spesa nei quali l`importo complessivo imponibile dei beni agevolabili sia inferiore a 500,00€.
Tempi di realizzazione del programma
L`ultimazione del programma deve avvenire non oltre 24 mesi dalla data della relativa disposizione di concessione provvisoria delle agevolazioni, tale termine è prorogabile , di non oltre 6 mesi per eccezione cause di forza maggiore.
Controlli durante la realizzazione
Per consentire in sede di accertamento sull`avvenuta realizzazione del programma di investimenti o di controlli ed ispezioni, l`impresa deve attestare la corrispondenza delle fatture e degli altri titoli di spesa , ovvero per i beni in locazione finanziaria, dei relativi verbali di consegna, con il macchinario, l`impianto o attrezzatura stessi compresi quelli realizzati con commesse interne di lavorazione. A tal fine il legale rappresentante dell`impresa deve rendere un`autocertificazione utilizzando lo schema in allegato ed il prospetto allegato. I beni fisici devono essere riscontrabili attraverso l`apposizione sui beni stessi di una targhetta riportante in modo chiaro ed indelebile il numero con il quale il bene medesimo è stato trascritto nell`elenco ed il numero di progetto recato dalla domanda nella quale è inserito il bene;
Soggetto gestore e istituti collaboratori
Per gli adempimenti riguardanti il ricevimento delle domande, l`istruttoria e la formazione delle graduatorie, i riscontri, gli accertamenti e le verifiche necessari all`erogazione delle agevolazioni, il Ministero si avvale di artigiancassa s.p.a., denominata "soggetto gestore". I rapporti tra Ministero ed il soggetto gestore, anche in ordine ai suddetti adempimenti, sono regolamentati da apposita convenzione, predisposta dal Ministero stesso. Il soggetto gestore può stipulare sub-convenzioni con società e banche denominate "istituti collaboratori", il Ministero può disporre , in ogni fase e stadio del procedimento, controlli e ispezioni.
Presentazione delle domande e attività istruttoria
La domanda di agevolazione deve essere necessariamente presentata:- al soggetto gestore, qualora il programma d`investimenti preveda solo spese sostenute direttamente dall`impresa richiedente.- Ad uno degli istituti collaboratori convenzionati con il soggetto gestore, qualora il programma d`investimenti preveda, in tutto o anche solo in parte, l`acquisizione di beni tramite locazione finanziaria.Le domande di agevolazione devono essere presentate utilizzando un modulo disponibile sul sito internet www.artigiancassa.it tale modulo riporta tra l`altro, l`ammontare degli investimenti previsti del programma. Il modulo deve essere corredato , pena l`invalidità della domanda medesima, di tutta la documentazione necessaria per il completamento dell`attività istruttoria, tale documentazione può essere trasmessa anche separatamente dal Modulo comunque entro e non oltre la chiusura dei termini per la presentazione delle domande di agevolazioni. Sia il modulo che la prevista documentazione devono essere presentati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o posta celere o a mano o per corriere.
Graduatorie e concessioni provvisorie
La posizione di ciascun programma nella graduatoria di pertinenza è determinata in relazione ai valori assunti dai seguenti indicatori.- numero di occupati attivati rispetto all`investimento complessivo- punteggio complessivo conseguito dal programma sulla base di specifiche priorità regionali.
Erogazione delle agevolazioni
Le agevolazioni concesse per ciascun programma vengono rese disponibili dal soggetto gestore in due quote annuali uguali alla stessa data di ogni anno,la prima delle quali il trentunesimo giorno successivo alla pubblicazione nella G.U.R.I. delle graduatorie.
Revoche
Il competente comitato tecnico regionale di cui al precedente punto 1.3 procede alla revoca totale delle agevolazione, nei seguenti casi:a) qualora non vengano osservati nei confronti dei lavoratori dipendenti le norme sul lavoro ed i contratti collettivi di lavoro.b) Qualora con riferimento alla data di disponibilità della seconda quota in cui si articola l`agevolazione , l`impresa e/o , per i beni acquisiti in locazione finanziaria, la società leasing non siano in grado di dimostrare di aver sostenuto spese, a fronte del programma approvato. c) Qualora siano gravemente violate specifiche norme settoriali , anche appartenenti all`ordinamento comunitario.d) Qualora nel corso di realizzazione del programma d`investimento, venga modificato l`indirizzo produttivo dell`impianto, con il conseguimento i produzioni finali inquadrabili in una "divisione" della "Classificazione delle attività economiche ISTAT `91"diversa da quella relativa alle produzioni indicate nel programma originario già approvato.Il competente Comitato tecnico regionale procede alla revoca totale o parziale delle agevolazioni su segnalazione motivata del soggetto gestore. La disposizione di revoca dispone l`eventuale recupero delle somme erogate, indicandone le modalità a cui dovrà attenersi il soggetto gestore.